-
-
Oggi sono stata proprio bene bene.
-
Insomma anch’io non sono quella roccia che tutti sembrano vedere. Quando sono così non riesco ad essere molto discorsiva.
-
Le tue carezze mi fanno tanto bene, mi fanno stare bene.
-
Ti vengo a prendere, posso?
-
Mamma mia non si può proprio uscire di casa. (I tuoi sogni che mi avvolgono).
-
Oh che luce che c’è. Pare di essere al mare.
-
Poi mi sono fermata e mi sono detta, sei una malata di mente, una masochista di merda, smettila. Ma giuro che fino all’ultimo mi dicevo: dai che ce la faccio.
-
Veramente mi ha impressionato che capivi meglio tu come stavo io, in effetti il fatto che è da tanto tempo che non sto bene non mi fa capire quando sto male.
-
È vero, tu mi metti tranquillità e tutto riesce meglio, che situazione. Quasi quasi mi faccio qualcosa di caldo anch’io.
-
Bello il sogno, vorrei anch’io sognare così e non fare sempre incubi brutti.
-
Vorrei che fosse già domani per essere lì.
-
Ho dovuto mettere a posto le cose, non dirlo a nessuno. Sì, però devi nutrirti meglio, altrimenti dopo sei stanca.
-
È che con te lo posso fare perché mi vuoi bene, piango solo con chi mi vuole bene, è sempre stato così.
-
Oggi siamo stati proprio proprio bene, non mi sono neppure accorta che è passata.
-
Ah, lo sai che bevo molto adesso? Ho seguito il tuo consiglio.
-
Ho guardato una stella. Camminavamo mano nella mano.
-
Mi sento strana oggi.
-
Il tuo riflesso dentro di me.
-
Ho tutti gli ormoni in giro per il corpo. Questi ormoni non mi fanno smettere di piangere e non riesco a parlare.
-
Camminiamo un po'?
-
Sembra ci sia sempre qualcosa. Forse sono le prove per diventare una samurai. Veramente? Dici veramente?
-
Com'è bello stare qui. Tutto ruota attorno che non sembra vero.